Si precisa che la categoria E22 prevede “Interventi di manutenzione, restauro, risanamento conservativo, riqualificazione, su edifici e manufatti di interesse storico artistico soggetti a tutela ai sensi del decreto legislativo n.42/2004, oppure di particolare importanza” e non esclude interventi di adeguamento/miglioramento sismico. La categoria E22, ai sensi dell’art. 8 e della TAVOLAZ‐1 del Decreto ministeriale 31 ottobre 2013, n. 143, prevede un grado di complessità pari ad 1,55, superiore a tutte le categorie “S”.
Il CPV  per la gara in oggetto, ai sensi del regolamento (CE) n. 213/2008, è il 7134000-3 “Servizi di ingegneria integrati”. Tale codice prevede prestazioni di natura architettonica, strutturale e impiantistica.
Infine, il “Disciplinare Tecnico Prestazionale” all’art. 3, “Contesto dell'intervento e finalità dell'opera”, specifica chiaramente che: La progettazione in argomento si attuerà sulla ex scuola San Panfilo, e dovrà riguardare l’adeguamento/miglioramento sismico dell’edificio tutelato ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004, nonché la sistemazione delle aree limitrofe. L’intervento dovrà prevedere, in estrema sintesi: l’analisi di vulnerabilità della struttura al fine di programmare l’intervento di adeguamento/miglioramento sismico, il recupero funzionale dell’immobile, la riqualificazione paesaggistico-ambientale dell'intera area interessata.
Da quanto detto la progettazione dell'adeguamento/miglioramento sismico fa parte del presente appalto.

Gli operatori economici per l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria, di cui all’art. 46, del d.lgs. n. 50/2016, sono assoggettati ai requisiti e obblighi di comunicazione stabiliti dal Decreto 2 dicembre 2016, n. 263 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di cui all’art. 6
 

Nella sezione “Allegati” è stata inserita copia della planimetria in formato PDF (A3_Planimetria_Ex_scuola_San_Panfilo.pdf).

L’imposta di bollo deve essere applicata alla sola domanda del capogruppo